Non esistono verità assolute o dogmi insindacabili. Questi sono solo strumenti concepiti per soggiogare la vostra mente

venerdì 18 marzo 2022

Il santo plagio di Laura Fezia

 

Come la Chiesa ha saccheggiato il paganesimo per costruire il proprio potere.

Il cristianesimo non è una religione unica e originale, ma un mosaico composto da innumerevoli tessere rubate a tradizioni precedenti.

A partire dal IV secolo, soprattutto dopo che l’editto di Tessalonica glielo consentì legalmente, la Chiesa cristiana si diede da fare per annientare la concorrenza, ma presto si accorse come invece di distruggere semplicemente e rischiare di destabilizzare il popolo, fosse più saggio giocare la carta della sostituzione.

Così i santi sostituirono gli dèi, venne costruita a tavolino una figura femminile da sovrapporre alla Dea Madre, le reliquie presero il posto di amuleti e talismani, i templi vennero riconvertiti in chiese, ma fu mantenuta l’usanza delle offerte per ingraziarsi la divinità e i pellegrinaggi poterono continuare cambiando solo etichetta.

L’opera di sostituzione proseguì nel tempo, coinvolgendo le feste, i riti, i sacramenti, i gadget e tutto ciò che fu possibile riadattare per segnare il territorio.

In tal modo il cristianesimo e i suoi simboli invasero poco per volta ogni spazio, consentendo alla Chiesa di costruire il proprio potere: le residue sacche di resistenza vennero annegate nel sangue.

 

La sottile strategia iniziata nel IV secolo continua ancora oggi.

 

In questo libro scoprirai:

• Madri vergini e figli divini
• La Sindone: un falso d’autore
• Le feste cristiane hanno origini pagane

E molto altro ancora.

 

 

 

Indice

1.       L’arte di segnare il territorio

2.       Il doppio vantaggio delle reliquie

3.       Reliquie curiose

4.       La reliquia delle reliquie

5.       La farsa continua

6.       Le feste

7.       L’assassinio della Dea

8.       Da Mithra al Cristo di Nicea

9.       I sacramenti

10.     Santi gadget e altre scopiazzature

11.     Colpi e contraccolpi

12.     Davvero «il suo regno non avrà fine»


L’autrice

 

Laura Fezia è nata a Torino, dove vive e lavora. Studiosa di antropologia, psicologia, storia, religioni, criminologia e del “mistero” in tutti i suoi molteplici aspetti, appassionata di animali e della sua città, fa la scrittrice e la ricercatrice. Ama definirsi «una laica a 720°, perché un giro solo non basta» e il suo impegno è volto non già contro la fede, ma a scardinare il perverso binomio che la lega alla Chiesa cattolica, un’istituzione millenaria costruita su falsi documenti che si pone arbitrariamente come unica intermediaria tra l’umano e il divino. Ha pubblicato finora 15 titoli, tra i quali : 101 misteri di Torino (che non saranno mai risolti); Misteri, crimini e storie insolite di Torino; Il giro di Torino in 501 luoghi; Forse non tutti sanno che a Torino…, Alla scoperta dei segreti di Torino, per l’editore Newton Compton. Dal 2016 ha iniziato la collaborazione con il Gruppo Editoriale Uno con il volume Apparizioni mariane: il grande imbroglio.

 

 Interviste https://www.youtube.com/watch?v=ggm0QWj0zyU

                https://www.youtube.com/watch?v=QFbbYf-C9EI

                https://www.youtube.com/watch?v=fF8mF8cfnAE

 

Il libro è acquistabile qui https://unoeditori.com/prodotto/il-santo-plagio-di-laura-fezia/

 

SPECIFICHE:

ISBN: 9788833801889

Titolo: Il Santo Plagio

Numero di pagine: 270

Prezzo di copertina: € 15,70

Formato: 14 x 20 cm